venerdì 22 aprile 2016

Amores Perros

L'altro giorno ho assistito a una scena molto bella: c'erano 2 cani, con il loro padrone, e il padrone stava sistemando la pettorina a uno dei due, che stava fermo immobile e diligente, e l'altro nell'attesa, visto che non aveva niente da fare, ha cominciato a odorargli il sedere, così...anche se sicuramente gliel'aveva odorato ormai centinaia di volte, ma lo faceva come se fosse la prima volta...ecco, credo che quello fosse amore.

giovedì 21 gennaio 2016

Libri bellissimi e punto

Capita raramente, ma quando succede è pura emozione. Leggere un libro speciale, di quelli che sai che anche se tra un anno non ricorderai esattamente la trama, ti è entrato nel cuore, e lo consiglierai a parenti e amici, e forse anche ai nemici, perché questi libri poi ti fanno sentire come una specie di guru, con il dovere morale di diffondere al mondo la lieta novella.

Mi capita non più di due volte l'anno, forse anche meno, ora che ci penso. E considerato che all'anno di libri ne leggo almeno 20, è da considerarsi dunque evento raro. Era successo ai tempi del liceo con "Tokio Blues", e negli ultimi anni con "Pastorale americana" e "Revolutionary road". Poi più nulla per un po'. Fino a ieri, con "Stoner" di John Williams. Qualcuno l'ha definito "il più grande romanzo americano di cui non avete mai sentito parlare". Anche se ultimamente sì che se ne sta parlando: negli ultimi mesi mi è capitato di leggere almeno 4 articoli dedicati al libro e al suo autore. Ma ciò che mi ha spinto ad acquistarlo e leggerlo con curiosità ai limiti della bramosia, è stato l'entusiasmo con cui un'amica me lo aveva consigliato. "Leggilo, è uno dei romanzi più belli che abbia mai letto." Io: "Ma di che parla?" "Non lo so, non me lo ricordo, so solo che è bellissimo". Ok, queste parole sono bastate a convincermi, proprio perché la maggior parte delle volte anche io mi trovo a consigliare libri senza ricordarne la trama e senza poter trovare una motivazione logica o coerente. Posso solo dire che sono bellissimi, perché probabilmente temo che ogni altra definizione e aggettivo possa sminuirli o non definirli bene. E in fin dei conti, libri come "Stoner" come si possono definire? Libri in cui apparentemente non succede nulla ma in realtà succede tutto, perché è la vita stessa che scorre dalla prima all'ultima pagina, e mentre leggi hai la sensazione di farne parte, di accompagnare giorno dopo giorno, anno dopo anno, durante tutta la sua vita, quest'uomo che alla fine del libro potresti giurare di avere conosciuto, e solo chi avrà letto questo libro capirà che non sei pazzo. Quindi, vi consiglio vivamente di leggerlo. Perché? Perché è un libro bellissimo.

P.s. Grazie Lorenza per il consiglio.